I Blues raggiungono le semifinali nazionali dopo aver battuto Loughborough

//

Alexandre Rossi


Il gol iniziale di Ella O’Connell è stato sufficiente per vedere i Blues battere i Loughborough 2 e avanzare alla semifinale del campionato nazionale femminile.

L’unico gol della partita è arrivato nei primi dieci minuti quando il bel tiro di O’Connell da fuori area ha battuto il portiere del Loughborough. O almeno così mi è stato detto, essendo arrivato subito dopo il gol, ma evidentemente avevo immaginato con tutto il tempo necessario per il fischio d’inizio delle due. Il grande inizio di Cambridge non è stato eguagliato dal mio. Fortunatamente, l’obiettivo mi è stato descritto da un amichevole postlaurea di St Edmund chiamato Zubair, la cui compagnia durante il gioco è stata accolta con favore durante quella che, a volte, è stata una faccenda turgida. Ma forse questo non rende giustizia alla partita, è stata una vera e propria partita di coppa e, da amante del gioco, mi è piaciuto moltissimo.

Al gol fa seguito un primo tempo cauto, senza che nessuna delle due squadre riuscisse davvero a prendere l’iniziativa. Un po’ di confusione in difesa ha portato ad un’apertura per gli ospiti, ma il tiro da fuori area ha fatto tremare la traversa. Il suono del legno sembrava risvegliare Cambridge, quando una bella mossa sulla sinistra ha visto O’Connell battere due giocatori prima che il suo cross fosse tirato a lato. Questo riassume la sua eccellente prestazione, i movimenti e le astuzie dell’ala durante tutta la partita sono stati una gioia da guardare, con le virate di Cruyff di cui anche l’olandese stesso sarebbe stato orgoglioso. Era ovviamente un’amante di FIFA 19, dato che a un certo punto ha persino tirato fuori una La Croqueta permettendomi di ricordare i bei vecchi tempi. Verso la fine della partita si è spostata dietro l’attaccante dove la sua visione si è illuminata in un secondo tempo in cui le possibilità del Cambridge erano scarse. Parlando con il vice-capitano Abbie Hastie prima della partita, mi ha detto che O’Connell era uno da tenere d’occhio e sicuramente ha mantenuto il suo impegno. Un giocatore della prestazione della partita nel più grande dei giochi.

Il tempo si conclude senza ulteriori azioni di porta, lasciando i padroni di casa a 45 minuti dalla qualificazione alle semifinali. Sarebbero 45 minuti lunghi però. Loughborough era in vantaggio fin dall’inizio e un paio di curve iniziali dovevano essere ben ripulite. Questa pressione ha tuttavia lasciato gli ospiti suscettibili a un contropiede, poiché allo scoccare dell’ora una palla sopra le righe si è rotta per Jasmine Wright che ha costretto il portiere a parare. Nonostante ciò, la pressione ha continuato a crescere sui Blues mentre Loughborough spingeva per il pareggio. Il Cambridge però ha continuato a lottare e la sezione del campo davanti a me era un bagno di fango alla fine della partita, grazie alla pioggerellina costante combinata con i contrasti feroci del terzino destro Lara Branston che ha incarnato l’atteggiamento dei padroni di casa. Giocatori.

Nonostante la pressione, il portiere e capitano del Cambridge, Emilia Keavney (che era tornata dopo un periodo con un dito rotto) è stato difficilmente messo alla prova. Ciò testimonia la retroguardia dei padroni di casa che hanno ampiamente meritato la porta inviolata. Loughborough aveva la palla in fondo alla rete a 15 minuti dalla fine, ma è stato escluso per un chiaro fallo di mano nella preparazione. Un punto evidentemente mancato alla panchina del Loughborough. Il gol non è durato, ma questo apparentemente non ha calmato le ansie dell’allenatore del Cambridge, il cui volume è aumentato in modo crescente durante il secondo periodo.

A differenza del tempo, che è stato infelice ovunque, il gioco dei Blues si è rallegrato negli scambi finali e ha iniziato a sembrare che la corsa di Loughborough fosse terminata, ma a tre minuti dalla fine l’ala destra dell’ospite ha lanciato una palla attraverso l’area delle sei yard. Tuttavia non c’era nessuno che potesse finire la partita e da lì il Cambridge è stato in grado di portare a termine la partita. Ci sono stati momenti di calcio ordinato durante la vittoria, ma saranno la buona prestazione difensiva e le ginocchia infangate ciò di cui la squadra sarà più orgogliosa.

Cosa significa questo per il futuro? Un posto in semifinale nel Campionato Nazionale. Un risultato incredibile in sé. Anche se le sfide più grandi devono ancora arrivare, sono sicuro che i giocatori apprezzeranno ciò che li aspetta. Saranno desiderosi di non lasciarsi trasportare dalle idee su trofei e champagne, ma con solo due passi (certamente grandi) rimasti, potrebbe essere difficile non farlo.